Costruita nel XVI secolo, probabilmente, per volere dei conti Branciforti, rappresenta il maggior bene culturale di interesse religioso nel comune di Raccuja.
la facciata è in pietra arenaria, decorata da lesene binate sormontate da capitelli compositi, è suddivisa, verticalmente, in tre fasce e, orizzontalmente, in due ordini, separati da una lunga trabeazione. Elementi scultorei floreali e figure antropomorfe caratterizzano i due ordini del prospetto principale. All’interno presenta una pianta basilicale a tre navate, scandita da due file di colonne, sormontate da eleganti capitelli in stile corinzio, con soprastante “dado brunelleschiano”. Custodisce pregevoli opere, tra cui la statua raffigurante San Sebastiano Martire, opera dello scultore raccujese Rinaldo Bonanno e il gruppo scultoreo dell’Annunciazione, commissionato nel 1530 allo scultore Giovan Battista Mazzolo.